Emesi sognante sotto l'acqua stagnante

I suoni sono ovattati.
Mi sembra di avere larve nelle orecchie.
Mi sento sormontato da materiale fluido e bagnato, come  se stessi in piedi  sul fondo di una piscina. Aprendo gli occhi mi accorgo di essere sommerso d'acqua scura e vorticosa, ho i piedi pesanti agganciati sul fondale e non riesco a muovermi ed un sapore di piombo fuso e detergente anti calcare si    fa largo a spinte e sputi nella bocca. Non riesco a respirare e l'acqua si fa più turbinante,se solo potessi muovermi mi librerei in aria ,anzi in acqua, raggiungendo la superficie, ma i miei piedi in cemento me lo impediscono.

Penso di svenire da un momento all'altro..ancora niente,..ancora niente..sicuramente sto per morire.
I polmoni non avranno il loro ricambio di ossigeno, che non confluirà nel cervello e nel cuore,causando un arresto cardiaco ,una morte cerebrale e poi più nulla..passano i minuti  mentre fisso l'acqua che gira e gira.
Incredibilmente non ho bisogno di respirare, nonostante mi senta stanco e privo di energie rimango irto sul pavimento buio. Che condanna orrenda..morire di stenti sotto l'acqua, stenti di cibo e non di aria.
Se dovessi passare gli ultimi istanti della mia vita sotto l'acqua..almeno voglio stare sdraiato e non in piedi come un soldatino di ferro.
Provo a buttarmi all'indietro e con gioia mi accorgo che riesco ad affondare completamente,anche se con molta lentezza,rimango rigido lungo il mio corpo e inclinandomi mi avvicino al suolo,sento un rumore sordo quando mi schianto e bollicine di aria risalgono da dietro la mia nuca,come una piccola collana di gemme,eteree e perfettamente sferiche.
Mi sento meglio,
ora meno..
Ora no.
Anzi ho la nausea e mi sembra di sprofondare ancora,pur restando immobile.
Il vomito o Emesi consiste nell'espulsione violenta del contenuto dello stomaco dalla bocca.
Non so il perché, ma queste parole mi risuonano nel cervello e non sono pronunciate dalla mia voce, ma da quella di uno speaker da documentario medico; so cos'è il vomito mi ripeto! e se ora lo facessi da sdraiato andrei in contro a  soffocamento, nelle persone con uno stato di coscienza alterato, come dopo un incidente stradale o un intervento chirurgico può verificarsi...BASTA!
Perché continuano a venirmi in mente queste parole?
Non voglio pensare certe cose..non devo vomitare,ma non mi posso muovere, anzi affondo sempre di più su quel dannato pavimento che mi assorbe.