DIARIO DI UN PIARATA
Continue illusioni di realtà illudono il nostro percepire.
Tutto è travasato e quando riesci a riempire quel vaso pieno di pensieri e
quando sta per traboccare..
Il vaso cade.. tutto va in frantumi, tutto il costruito va a puttane, niente ti rimane,
solo pervase pseudo indicazioni di percezioni sfasate di un organismo chimico, il quale ha reagito con la realtà..
Perché ciò che vuoi è non pensare.
Uscendo fuori
da questo stato effimero, costruendo un realtà fatta di sensazioni piacevoli
D un anima che non c’è..
O gradevoli sensazioni che saziate il mio tedio,
Ozio il pane quotidiano..
Noia respira nell’odore della gente, la quale si nutre di
pigrizia, emarginata dallo stesso egoismo che li persuade a prendere una
determinata strada rispetto ad un'altra.. e la continua lotta che ti persuade a
continuare a lottare, tra consapevolezza e beatitudine..
E codesti profumi floerali ..goduti in un momento fugace
d’un tratto sparisce.. e il fetore d’un tratto perisce..
Seguendo la migrazione del fetore che sale, sentendo la poltiglia satura del marciume quieto che evapora D quel vaso pieno di melma, a terre puzzolente facendo svanire la memoria del profumo che c'era, dove non resterà permanentemente quel profumo sul plasma terrestre..non solo il profumo della terra che contiene l'odore degli avi predecessori.. ed io che lascerò il mio odore nell'acqua..sarò un buffo che girovaga per il mondo, ridicolo come non mai, pensando di avere ambizioni e prospettive.
Seguendo la migrazione del fetore che sale, sentendo la poltiglia satura del marciume quieto che evapora D quel vaso pieno di melma, a terre puzzolente facendo svanire la memoria del profumo che c'era, dove non resterà permanentemente quel profumo sul plasma terrestre..non solo il profumo della terra che contiene l'odore degli avi predecessori.. ed io che lascerò il mio odore nell'acqua..sarò un buffo che girovaga per il mondo, ridicolo come non mai, pensando di avere ambizioni e prospettive.
Sadomasi putrefatti, godono a cadere dentro il vortice del
sogno, facendosi godere e soffrire plasmati dal dolore, della loro sicurezza, sigillando con sbarre plasmate di preconcetti immaginari..
Il genere umano è un celeberrimo esempio di fantacomicità.
C’era un burattinaio, che amava dirigere la gente ed i
burattini sotto di lui, creando storie o meglio pensando di crearne..
è la matrioska delle vite, delle realtà che fanno cadere l’essere nella più totale caducità e nella più totale banalità.
è la matrioska delle vite, delle realtà che fanno cadere l’essere nella più totale caducità e nella più totale banalità.
Niente di peggio che Presumere di presumere.
Facendo lievitare parole ad ossigeno rimpiendole di dolci equilibrate dedizioni ..mascherate, scarne d’essenza di quel che sono..
E io ti vengo a dire plebeo mondano che non sei altro, brutto sgradevole essere presuntuoso, premiato da segni vitali..
Abbassati a scegliere, essendone costretto..
e a dover interagire con altra chimica, solamente per poter sopravvivere.
e a dover interagire con altra chimica, solamente per poter sopravvivere.
Banale-inutile-coinvolgimento della realtà.
Assolutamente tutte queste deduzioni sono alquanto
semplicistiche ma sono dei presuuposti base per arrichire una domanda
fondamentale..
Dopo che l’uomo ha capito pressochè i presupposti
dell’organismo che è..
Perché ostina a procreare?
Facendo rivivere nuovo esseri uscitigli da codesti
buchi neri,come questa esistenza d'altronde. Come mai persistiamo a creare illusioni, a forme di vita alle quali
poi stupidamente nei rimaniamo contagiati d’amore..?
Per rimanere similmente copie di soddisfazioni stesse..
è un illusione continua sadomasochista che continua a ribellarsi nei preamboli di uno stomaco egoistico..
Il tumulto della realtà è la caducità che la fragranza espone..
Accendo lo schermo nero..e rinizia l’illusione.
E RITORNO A REAGIRE.
D.
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