La cosa più bella che non posso toccare..

Danza.
Danza sotto queste stelle,
che non ci osservano,
non ci ascoltano,
non ci riconoscono.
Non sanno far niente.
Se non splendere al di sopra di noi.
Che così splendenti neanche sono.
Le nuvole dispettose irrorate da capillari di luna,
le vogliono tener sotto scacco.

Danza tu,
che lo scorrere delle nostre vite ci concede tregua.
Sta notte,
Solo questa.
Ama chi vuoi,
cerca chiunque,
tocca con le dite gl'organi di qualcun'altro.
Toccane la pelle e i capelli.
Che io ti osservo,
sopra questa terra,sopra questo asfalto,
freddo, sporco e  malconcio.
Danza,
il soffrire tuo,
lacrme divene nei miei occhi.
E il tir che interrompe i miei pensieri ne è testimone,
vorrei alzarti,
rimuovere tutti i sassolini delle tue scarpe,
e ripoggiar la tua anima sul tuo corpo.
Danza ti prego,
non guardarmi,
non perder tempo a parlarmi,
che altro non sono che il tuo successivo sbaglio.
Danza da fiore in fiore,
da uomo a uomo,
e non sfiorarmi,
che troppi fluidi ho perso,
in questi lungometraggi malriusciti.
Non sfiorire,
non concedere,
non credere,
non smettere.
E ti scongiuro, cosa bella e sacra,
ti supplico dal profondo del mio cuore bianco come neve
non farti toccare dalle mie mani rosse
non dare altro carbone nero alle mie pene.

Smith