Ads 468x60px


[ John Barleycorn ] - [ Smith ] - [ KeyserSöze ] - [ Menelao ] - [ D. ] - [ Aleph ]

mercoledì 20 marzo 2013

Ketafisica


Arrivo percorrendo una linea retta a velocità costante.
A 2 secondi dal mio arrivo un certa quantità di energia viene trasferita alle mie molecole sotto forma di onde acustiche, che si muovono nello spazio spostando masse di aria e di gente.
0,4 grammi di sostanza vengono trasferiti all'interno della mia cavità nasale grazie alla differenza di pressione causata dal mio diaframma in espansione.
La forza risultante generata dalla sostanza permette alla mia mente di entrare in un moto circolare uniforme.
Un' altra forza generata dal campo magnetico emanato dalla corrente elettrica della mia spina dorsale si contrappone alla forza di gravità dei miei pensieri permettendo loro di rimanere in equilibrio a 2.25 metri dal pavimento.
Deduco che la corrente generata dalle persone che mi circondano è nello stesso verso della mia, generando campi magnetici che si intersecano e ci attraggono.
Sono una particella sottoposta a molte forze diverse ma che si contrappongono, lasciandomi ad oscillare al centro della pista per un lasso di tempo pari a x.
Dopo il climax tutto rallenta, all'improvviso mi trovo a percorrere la retta del tempo in senso opposto, le sensazioni vengono riproposte al contrario e lentamente torno nello stato di equilibrio iniziale.
Sono una fottuta macchina biologica di Carnot che evolve ciclicamente.
Mi allontano silenzioso e penso “Grazie a Dio per il primo principio della termodinamica”.

 
                                                        Aleph

0 comentarios:

Posta un commento