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giovedì 14 giugno 2012

Cronache di Follia -Episodio 3

Un anziano con cagnolino..potrei pure spiaccicarlo, ma mi dispiacerebbe per il cane.
In questi anni ho perfezionato le mie tecniche, ho coperto le strade e l' asfalto con sangue, ossa e budella, ma su questo argomento sono molto sensibile.
Cerco di essere imparziale e distaccato, chiunque ha il diritto di essere investito.Che sia cileno o scandinavo, italiano o zingaro, non fa alcuna differenza..non porto avanti nessuna battaglia sociale.
Ma su alcune cose non transigo!
Gli animali sono sacri, le persone fanno schifo, ma gli animali non hanno colpe.
Quindi evito sempre di sdraiare qualcuno se nelle vicinanze ci sono gatti, cani o anche uccelli, nonostante nutra nei loro riguardi una certa dose di invidia..per quanto riguarda la storia delle ali piumate naturalmente.
L'unica eccezione sono gli insetti....cazzo io odio gli insetti...Non sono altro che violenza irrazionale in miniatura con le zampe, tante zampe di merda.
I naturalisti rompono i coglioni con tutte quelle stronzate -Sono così piccoli che ti fanno di male?
La mia risposta è sempre la stessa..-Esistono! Se ci fosse stato lui al tuo posto non solo ti avrebbe ucciso spiaccicandoti, ma ti avrebbe rigurgitato addosso enzimi gastrici e poi succhiato con la sua cannuccia, avrebbe deposto le uova nel tuo cervello e avrebbe fondato una colonia di piccole larve schifose, su quel che rimaneva del tuo corpo martoriato..sfruttandolo al massimo....sono così dannatamente simili agli esseri umani, l'unica differenza si trova nella nostra ragione! Loro sono la nostra nemesi, il nostro nemico ultimo, la specie che stà solo aspettando la nostra estinzione per venire allo scoperto e ereditare tutto quello che noi abbiamo perduto.
E' la quarta volta che percorro lo stradone che divide in due la mia città, è notte fonda, non so esattamente l'orario, l'orologio dell'auto è fuso da mesi.E ancora non sono riuscito a trovare un candidato per le mie ruote motrici.

Stò girando a vuoto, e non so veramente cosa fare.
Potrei prendermi una birra al distributore automatico e mettermi davanti al mare ad aspettare i ragazzi che escono dalle discoteche?..no troppo pericoloso, di questo periodo è pieno di polizia che fa posti di blocco, meglio non rischiare..
allora potrei mettermi dentro la pineta ad aspettare che qualche coppietta si  imboschi..e appena lui esce dalla macchina per la solita pisciata post scopata  lo ficco sotto e lascio la sua xilografia sul terreno umido..ancora con l'uccello in mano!
Ho trovato! unirò le due cose, passerò a prendermi una bella birra al distributore e mi apposterò nella pineta..si questa è un'ottima idea!
Io a ballare non vado mai, e tantomeno scopo.
La via è deserta, quasi non sembra di trovarci in piena estate, ho il finestrino abbassato e penetra una tenera brezza al sapore di sabbia, le nuvole giocano con la luna a nascondino  e i semafori color arancio mi ammiccano sensualmente.
I fari bucano l'aria densa di notte, illuminando secchioni della spazzatura, cartelli pubblicitari rappresentanti belle donne in bikini che prendono il sole, c'è qualcosa di più banale?
In lontananza si sentono i bassi degl'altoparlanti da discoteca, e più mi avvicino a quei battiti, più sento il corpo vibrare, ho l'impressione che ci siano delle minuscole formiche sotto la mia pelle.
Mi fermo al distributore, tira un forte vento qui a due passi dal mare che devo tenermi il cappello con le mani per paura che mi voli, acquisto due birre in bottiglia e risalgo in macchina.
Parto sgommando, ho sempre provato un forte eccitamento nel sentire il fischio delle gomme,
sono già alla terza marcia quando noto dei lampeggianti blu in lontananza, fermi sotto a un portone di un piccolo complesso di edifici -Porco demonio questa non ci voleva!...

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