Alleluja! (Ode a chi sa di poter ripartire)

Alleluja!
tutto il popolo scende in strada
tra l'odor di pesce fresco appena pescato
dai profondi blu
in cui su imbarcazioni fatte di forse
componenti di ciurme
bagnate dal succo di vita
sgorgante dal fondere di corpi parentali
bevon alcol che mai così dolce
è voluto sembrare.

E soffiano alte,
le nubi tramontanti
accompagnando dischi rossi
sempre identici
a ciò che da oriente nasce.
Sul patibolo di rappresentazioni millenarie
dove si tramanda l'impermanente conoscenza
che scorre al pari di ruscelli
pronti al viaggio
dal freddo monte stampato
su sfondi gelidi
grigi d'azzurro lontano.
Eccome saltando
felici per raggiungimenti fatti di miraggio
e ancora pronti
al correre instancabile
sino a perder di vista
l'obbiettivo prefissato
unica meta di un sogno
che ha paura ad avverarsi.
Alleluja compagno mio!
Il domani è un po' più chiaro
quanto chiari possono essere
i concepimenti tratti dall'inalare
smog cittadino vergine!
Alleluja compagno mio!
Il tuo domani è breccia sul muro!
Alleluja compagno mio!
Il tuo risveglio questa mane, è meno duro!